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BOOKCITY 2014

Anche questo anno

l’Associazione dei Polacchi a Milano



ha partecipato a



Bookcity.




Nella terza edizione,



Bookcity 2014

, nell’ambito degli incontri letterari e performance artistiche

„Scritti dalla Città Mondo” l’associazione


ha presentato l’incontro dal titolo




“Tra italofobia e italomania: l’immagine dell’Italia nella letteratura e nell’arte polacca”



.  L’incontro si è svolto



nella Palazzina Liberty

in Largo Marinai d’Italia a Milano e ha ripercorso i rapporti tra Polonia e Italia che vantano una tradizione secolare con tracce evidenti non solo in ambito culturale e artistico, ma anche nella vita sociale e quotidiana.

L’incontro è stato condotto dalla



dott.ssa Fabrizia Scortecci

, slavista e guida turistica abilitata per il polacco per la provincia di Genova e dalla



dott.ssa Karolina Kowalcze

, lettrice di polacco presso l’Università di Genova. Entrambe sono socie dell’Associazione



culturale “Gulasch”

, un’organizzazione ONLUS fondata nel 2013 a Genova con lo scopo di promuovere le culture di tutti i paesi dell’Europa Centro-Orientale e particolarmente della Polonia.

Le autrici dell’incontro hanno trattato in maniera approfondita con letture di brani e poesie, citazioni e proiezioni di immagini, le peculiarità di tali relazioni, soffermandosi sull’alternanza in esse di tensioni opposte e spesso conflittuali: adorazione e disprezzo.

Dalle prime testimonianze del Rinascimento ai giorni nostri, attraverso gli scritti di autori dell’emigrazione e citando premi Nobel come H.Sienkiewicz e Cz. Milosz, e altri autori fondamentali nella cultura polacca come A. Mickiewicz, M. Konopnickae Z. Herbert nonché tracce nella cultura popolare (anche gastronomica!), hanno cercato di chiarire l’origine e il futuro della nota riflessione dell’autore di



Quo Vadis

: “Ogni persona civile ha due patrie: la propria e l’Italia”.






Collage Andrale

















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