logo

Gita fuori porta di maggio, ovvero “Majowka” alla polacca

Maggio è arrivato e ha portato, fin da subito, importanti festività per i polacchi. Queste festività, per il fatto di cadere una dopo l’altra e di essere spesso combinate con giorni liberi prima e dopo – incoraggiando anche le persone a prendersi qualche giorno di riposo – sono diventate il pretesto per creare una sorta di weekend lungo. Nella cultura polacca, da più di una dozzina d’anni questo lungo fine settimana viene chiamato “mjowka” anche se le origini del vero e proprio weekend di maggio nella nostra tradizione risalgono a molto tempo fa.

Majowka nel passato

Un tempo majowka era una ghirlanda fatta di un giovane abete di maggio, decorata con bellissimi nastri, che un ragazzo metteva davanti alla casa della sua amata. Questo avveniva di solito la notte prima del primo o del terzo maggio o prima di Pentecoste.

Col passare del tempo, l’espressione è passata a significare una gita fuori porta, durante la quale si portava un cesto pieno di leccornie: frutta, dolci, liquori, ecc. L’espressione si riferisce direttamente a maggio, ma in realtà si riferisce ai caldi mesi primaverili, quando la natura rinverdisce, gli uccelli cantano e il sole splende. L’immagine familiare di una majowka in una radura o vicino a un lago o a uno stagno ci è nota dalla letteratura e compare, ad esempio, in “Ragazze di Nowolipki” di Pola Gojawiczyńska.

Majowka oggi

Oggi, majowka è principalmente indicato come il lungo fine settimana di maggio, che è diventato un pretesto per rilassarsi e riposare dal lavoro e dalla vita quotidiana.

Ufficialmente, il primo maggio apre la stagione del barbecue in Polonia, che è diventato una specie di specialità tradizionale polacca. Non importa dove si vive, quale sia il proprio status sociale o le risorse del portafogli: i polacchi fanno grigliate su larga scala, utilizzando i propri giardini, a volte i balconi o le terrazze. Vale la pena ricordare di scegliere un luogo per il barbecue dove l’odore non disturbi i residenti o i vicini, perché il disturbo dell’ordine, causato anche dal barbecue, è punibile in Polonia.

Il barbecue in stile tedesco è all’ordine del giorno: salsicce, kaszanka (sanguinaccio), collo di maiale, pane al forno e talvolta verdure. Una birra da bere all’ombra di un albero è un accompagnamento perfetto. I negozi di alimentari hanno intuito perfettamente questa tendenza, perché non appena le decorazioni e l’assortimento pasquale vengono tolti, iniziano a mettere in vendita tutto il necessario per la stagione del barbecue.

Ma la moderna majowka non è solo barbecue. È anche una breve vacanza, sotto forma di una gita in campagna, di una visita alla famiglia, di un weekend rilassante in una spa o di un breve viaggio all’estero. Sono soprattutto le città a farla da padrone, in quanto meta preferita dai polacchi più abbienti (perché è qui che la ricchezza decide chi si reca all’estero). L’Europa, o meglio il suo sud, viene scelta più spesso per le condizioni climatiche più favorevoli che, dopo mesi di inverno e tempo grigio in Polonia, sono l’opzione più popolare. Non c’è infatti niente di peggio del maltempo durante un weekend di maggio.

Anche se in questo caso entra in gioco un’altra opzione per trascorrere majowka. Si tratta di tutti i tipi di eventi culturali chiusi, come prime teatrali o concerti. Anche se questi ultimi sono spesso organizzati all’aperto e gratuitamente, di solito per trovare il maggior numero possibile di dilettanti che per caso, nonostante il bel tempo, non hanno altri programmi.

Majowka in chiave cattolica

Maggio è il mese dedicato alla Vergine Maria. Nelle chiese si celebrano funzioni in suo onore, durante le quali si recitano la Litania di Lauretana e si cantano inni mariani. Questa usanza è apparsa in Polonia negli anni ’70 del XIX secolo. Con il tempo si è spostata verso l’esterno. Di conseguenza, sono state erette piccole e grandi cappelline dedicate a Maria, soprattutto nei villaggi e nelle città, anche se non esclusivamente. Queste cappelle sono spesso piccoli capolavori di arte popolare, che ancora oggi decorano le strade polacche. Svolgono sempre la loro funzione originaria, perché la gente vi si riunisce per pregare Maria, sia a voce che cantando. Inoltre, risuonano ancora di vecchie canzoni, spesso dimenticate, conservate con cura nella memoria degli abitanti più anziani, che ricordano le funzioni mariane della loro infanzia e giovinezza.

Majowka a Milano

L’Unione dei Polacchi di Milano, curando le tradizioni polacche, organizza anche un pikinik majowka per le famiglie polacche e le persone interessate. Majowka, che sta preparando insieme alla Scuola Polacca, si terrà il 7 maggio 2023 presso il Bosco in Città a Milano. Informazioni dettagliate sono disponibili sul sito web dell’Associazione e sui social media. Per la partecipazione dei bambini in età prescolare è richiesta la registrazione del bambino e saranno preparate grandi attrazioni per loro.

Autore: Adriana Fontanarosa

Sulla base di:

https://www.nck.pl/projekty-kulturalne/projekty/ojczysty-dodaj-do-ulubionych/ciekawostki-jezykowe/MAJOWKA

https://mcksokol.pl/aktualnosc/tradycja-polskich-majowek

https://www.polityka.pl/tygodnikpolityka/kraj/1515274,1,majowka-po-polsku.read

Immagine da Julia Kicova Unsplash

Condividi:

stopka